Una delle iniziative più coinvolgenti della ristrutturazione de La Raia è stata la costruzione della nuova cantina realizzata in terra cruda, secondo l'antica tradizione novese
Visita dei nostri vigneti, 45 ettari di terreno calcareo e marnoso dall’esposizione perfetta, della cantina in pisé, con breve approfondimento sulle tecniche di coltivazione e degustazione delle nostre etichette
Dal 2013, invitati da Fondazione La Raia, artisti internazionali hanno gettato il loro sguardo critico sul territorio del Gavi aprendo una riflessione sul paesaggio e sul nostro modo di viverlo e osservarlo.
180 ettari di agricoltura biodinamica: il caso de La Raia
L’agricoltura come arte imprenditoriale: il direttore di Lampoon Carlo Mazzoni intervista Piero Rossi Cairo sull’esperienza della Raia e di Tenuta Cucco.
Un menù speciale tutto l’anno? Perché no! Qui una proposta di pietanze per la cena di Capodanno, ricette incluse, da replicare quando vogliamo far festa.
La Cucina Italiana, attraverso lo sguardo di Sabina Montevergine, racconta di noi e del progetto La Raia: una sorpresa nascosta nella silenziosa terra del Gavi.
Dalla collaborazione tra più discipline non possono che nascere buone cose: le iniziative di chi progetta e costruisce avvantaggiano del lavoro congiunto di professionisti.
In crescita costante newsletter, blog e pagine che animano il web e che stanno in parte sostituendo la lettura di alcuni magazine cartacei (non tutti, per fortuna!).
La tutela della biodiversità è un argomento cruciale, ma scomodo. Lo sanno bene gli apicoltori che si stanno scontrando da anni con la progressiva scomparsa delle api.
Oramai esistono numerose alternative per ridurre i rifiuti dannosi sulla terraferma e nei mari. Quella che manca è la volontà diffusa di adottarle da subito.
In lockdown, tanti animali liberi sono tornati nelle città silenziose e svuotate: microprove di biodiversità urbana ci aiutano a capire che “l’altro siamo noi”
Il "piccolo e locale" non è un ripiego, ma il privilegio di soggiornare con lentezza e comfort, scoprendo destinazioni a portata di mano e mai esplorate.
La potenza del sogno può essere rigeneratrice, una valvola che si apre a esperienze liberatorie e creative. In questo periodo di riflessione, molti sono anche i “sogni a occhi aperti”.